
Contributo a Fondo Perduto del 50% Fino a 150.000,00 € – Programma regionale FESR
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Finalità
Per raggiungere tali obiettivi, sono messe a disposizione risorse pari a €10.000.000,00 da impegnare nel biennio 2023-2024, di cui il 24% per attività da realizzarsi nel 2023 e il 76% per attività da realizzarsi nel 2024.
- Favorire l’incremento dell‘export e lo scale up delle imprese esportatrici, a sostegno della competitività e dell’attrattività del sistema produttivo regionale sui mercati internazionali.
- Promuovere il digital export e il “multicanale” per sostenere la diversificazione dei mercati di sbocco.
- Sostenere progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale da parte di piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.
- Attuare l’azione 1.3.2 del Programma Regionale FESR 2021-2027, che mira ad incentivare i processi di internazionalizzazione per rafforzare competitività ed attrattività sui mercati del sistema produttivo regionale
Contributo Concedibile
Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:
- il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
- il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.
Ai contributi di cui al presente bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”.
Spese Ammissibili
Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di spesa elencate qui di seguito:
- ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);
- TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM8
- MARKETING DIGITALE: realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera, promozione del sito attraverso strumenti quali search engine optimization, search engine marketing o altre metodologie simili, compreso il monitoraggio e la reportistica dei risultati;
- CONSULENZA PER BUSINESS ON LINE: consulenza e assistenza tecnica per l’avvio e sviluppo della di attività di promozione e commercializzazione on line b2b e b2c (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme/ marketplace/ sistemi di smart payment internazionali;
- MATERIALE PROMOZIONALE: realizzazione di video, realizzazione di cataloghi, repertori, dépliant, altri materiali (anche digitali) redatti in lingua diversa dall’Italiano, per un valore massimo di € 3.000;
- FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte in presenza o in modalità virtuale.
- Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti.
- Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari;
- B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale 10. Sono ammesse in questa tipologia le spese di consulenza finalizzate alla realizzazione di incontri d’affari (B2B) e i costi per l’affitto di spazi per la loro organizzazione e realizzazione. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
- COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto, compreso la formazione del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell’implementazione del progetto di internazionalizzazione. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario del 7% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere dalla a) alla g). Pertanto, in fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile;
- Esclusivamente per le aggregazioni (ATI/ATS e Reti di imprese) e per i Consorzi, COSTI DI PERSONALE per la gestione e il coordinamento del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 55, comma 1 del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario del 10% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere dalla a) alla g). In fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.
Soggetti Beneficiari
Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi.
I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi.
I soggetti che presentano domanda singolarmente non possono aderire a progetti presentati da ATI/ATS, reti o consorzi nel medesimo bando né possono aderire a più di un progetto presentato da un’aggregazione
Soggetti Singoli
Possono fare domanda i soggetti giuridici aventi sede legale o unità operativa in Emilia Romagna, regolarmente costituiti, attivi e iscritti al Registro delle imprese, appartenenti ai settori di attività economica ammissibili ai sensi del presente bando e desumibili dai dati di iscrizione presso la competente Camera di Commercio (si considereranno sia i codici ATECO primari che i codici secondari di attività).
Possono partecipare al bando anche i soggetti che in fase di presentazione della domanda di finanziamento non abbiano sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna, purché si impegnino ad aprire l’unità operativa in cui svolgere il progetto sul territorio regionale dopo la concessione del contributo. L’apertura della sede o dell’unità operativa dovrà avvenire entro 3 mesi dalla data di adozione dell’atto di concessione del contributo e sarà verificata in fase di rendicontazione del progetto. La mancata apertura entro il termine dei 3 mesi sopra indicato comporterà la revoca totale del contributo concesso
Associazioni temporanee di impresa o di scopo (ATI e ATS) e Reti di imprese
Le ATI/ATS e le Reti dovranno essere costituite da minimo 5 soggetti, tutti aventi sede legale o operativa in Emilia-Romagna.
I partecipanti all’aggregazione non devono essere fra di loro associati o collegati, né avere soci in comune.
Non sono ammesse aggregazioni comprendenti soggetti con quote di partecipazione inferiori al 10%, ad eccezione di quelle composte da più di 10 soggetti.
Interventi Ammissibili
Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale. I progetti devono obbligatoriamente comprendere interventi di tipo consulenziale, coerenti con le finalità del percorso di internazionalizzazione presentato nel progetto e con le tipologie di spesa ammissibile (vedi spese Ammissibili 1-2-4).
Settori ammessi ed esclusi dal contributo
(Classificazione ISTAT ATECO 2007)
SEZIONE C – ATTIVITA’ MANIFATTURIERE (divisioni dalla 10 alla 33)
È ammessa tutta la sezione.
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SEZIONE D – FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA, GAS, VAPORE E ARIA CONDIZIONATA
(divisione 35)
È ammessa tutta la sezione.
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SEZIONE E – FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E
RISANAMENTO (divisioni dalla 36 alla 39)
È ammessa tutta la sezione
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SEZIONE F – COSTRUZIONI (divisioni dalla 41 alla 43)
È ammessa tutta la sezione
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SEZIONE J – SERVIZI DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE (divisioni dalla 58 alla 63)
È ammessa tutta la sezione
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SEZIONE M – ATTIVITA’ PROFESSIONALI, SCIENTIFICHE E TECNICHE (divisioni dalla 69 alla 75)
È ammessa tutta la sezione
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SEZIONE N – NOLEGGIO, AGENZIE DI VIAGGIO, SERVIZI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE (divisioni
dalla 77 alla 82)
È ammessa solo la Divisione 82
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SEZIONE Q – SANITA’ E ASSISTENZA SOCIALE (divisioni dalla 86 alla 88)
È ammessa tutta la sezione (solo se l’attività è esercitata da soggetti iscritti al Registro imprese o
al Repertorio Economico Amministrativo della Camera di Commercio competente)
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SEZIONE R – ATTIVITA’ ARTISTICHE, SPORTIVE, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO
(divisioni dalla 90 alla 93)
È ammessa tutta la sezione (solo se l’attività è esercitata da soggetti iscritti al Registro imprese o
al Repertorio Economico Amministrativo della Camera di Commercio competente)
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